domenica 19 settembre 2010

PUBBLICITA': QUALCOSA CHE NON SOPPORTO

La pubblicità è di per sé noiosa, ovunque si trovi: in radio, in televisione, su internet come nei giornali o nei cartelloni stradali. Ma certi professionisti si sforzano per renderla ancor più insopportabile. Vi sono espressioni usate ed abusate le quali, piuttosto che intrigare o convincere, fanno solo innervosire, o al massimo non dicono più nulla.
Ognuno avrà una propria lista di esempi irritanti. Provo qui a proporre la mia:

"TUA"
Nelle pubblicità di automobili, ma non solo: "Tua da diecimila euro in su...". Sostituisce espressioni più lunghe, tipo "la puoi avere con... ecc.", e dunque forse ha un suo perché, ma dà un grande fastidio...

"SCOPRI"
In tutti i tipi di pubblicità, e specie come rimando a siti internet: "Scopri tutti i meravigliosi modelli..." e simili. Non potrebbero dire cerca, oppure guarda o leggi, o che so io? No, fateci caso: dicono tutti scopri. Boh?

"VANTAGGI"
Nella pubblicità soprattutto automobilistica non si parla più di sconti ma di vantaggi. Si tende cioè a non abbassare il prezzo ma se mai a gonfiare il prodotto a prezzo invariato. La ragione è presto detta: mille euro di sconto sarebbero mille euro in meno per il venditore; invece, mille euro di vantaggi (merce in più) sono costati al venditore magari la metà, o ancor meno. Un bel vantaggio (per il venditore!) ...

"GRATIS 50% DI PRODOTTO IN PIU'"
nella pubblicità di shampoo, detersivi e simili. Questa non l'ha notata proprio nessuno, che io sappia. Proviamo a fare un conto: se per comprare un litro di prodotto spendevo 10 euro, con la formula "gratis 50% in più" ce ne compro un litro e mezzo, che a prezzo intero avrei pagato 15 euro. Qual è lo sconto per passare da 15 a 10 euro? Ma è il 33,3%. Vuoi mettere, però: scrivere "50% gratis" sembra ben di più, è molto più allettante che scrivere "sconto 33%".
Ovviamente, non possono scrivere "gratis 50%" e basta, altrimenti sarebbe appunto uno sconto 50%; però quel "di prodotto in più" è spesso scritto piccin piccino, e comunque quanti sono così attenti da capire la differenza? E' un po' la stessa cosa dei vantaggi: invece di farti uno sconto ti vendono più merce, ovvero ti fanno uno sconto in natura; però qui c'è quasi un raggiro verso i consumatori e stupisce che nessuna delle loro associazioni, spesso pronte ad insorgere per battaglie perse in partenza o non meritevoli, non abbia ancora avuto nulla da ridire.